Chiara
26 Maggio 2025
Tempo di lettura: 3 minuti

Stili comunicativi a confronto

Analizziamo quattro stili comunicativi: passivo, aggressivo, passivo-aggressivo e assertivo. Scopriamo come riconoscerli, quali effetti producono sul lavoro e nella vita, e soprattutto come evolvere verso uno stile assertivo, più efficace ed equilibrato.
Leggi l'articolo

Comunicare non significa solo trasmettere un messaggio; il termine comunicazione fa riferimento anche a come un messaggio viene espresso. Spesso non ne siamo consapevoli, ma ciascuno di noi adotta uno stile comunicativo dominante che influisce sul modo in cui veniamo percepiti e sulle relazioni che costruiamo.

Comunicazione passiva

Caratterizzata da:

  • Tono basso, esitante
  • Postura chiusa o sottomessa
  • Evita il conflitto a ogni costo
  • Usa spesso espressioni come "forse", "non importa", "come vuoi tu"

Conseguenze:

  • Si tende a non esprimere bisogni o opinioni
  • Gli altri possono approfittarne involontariamente
  • Genera frustrazione e senso di invisibilità

Esempi concreti:

  • In un brief di comunicazione, si annuisce senza porre domande, anche se alcuni punti sono poco chiari.
  • In una riunione, un membro del team non espone il proprio punto di vista per paura di disturbare o contraddire.
  • In una revisione con un cliente, il professionista accetta modifiche non condivise pur di evitare discussioni, compromettendo la qualità del lavoro.

Comunicazione aggressiva

Caratterizzata da :

  • Tono autoritario, volume alto
  • Gesti invadenti, sguardo fisso
  • Interrompe, impone, giudica
  • Usa frasi come "Tu sbagli sempre", "Lo fai apposta"

Conseguenze:

  • Può intimidire o ferire gli altri
  • Crea tensione, distanza e conflitti
  • Ostacola la collaborazione a lungo termine

Esempi concreti:

  • In fase di brainstorming, una persona interrompe continuamente, bocciando ogni idea con toni sprezzanti.
  • Un responsabile critica duramente un collaboratore in pubblico per un errore, senza offrire alternative o ascoltare.
  • Un cliente impone modifiche continue minacciando di cambiare fornitore se non vengono eseguite.

Comunicazione passivo-aggressiva

Caratterizzata da:

  • Sarcasmo, ironia pungente
  • Frasi ambigue o mezze verità
  • Apparente gentilezza, ma con ostilità nascosta
  • Evita il confronto diretto

Conseguenze:

  • Genera confusione e diffidenza
  • Rovina la fiducia nel team
  • Mantiene il conflitto latente

Esempi concreti:

  • Dopo un feedback ricevuto, rispondere con una battuta sarcastica tipo: "Grazie, almeno oggi ho imparato che non so scrivere."
  • Un collega accetta un compito ma poi lo svolge con superficialità con l'intento di sabotare passivamente.

Comunicazione assertiva

Caratterizzat da:

  • Tono chiaro e calmo
  • Postura aperta, sguardo diretto ma non invadente
  • Esprime opinioni e bisogni con rispetto
  • Usa frasi come "Per me è importante...", "Vorrei proporre un'alternativa"

Conseguenze:

  • Costruisce relazioni sane e collaborative
  • Promuove fiducia, chiarezza e rispetto reciproco
  • Facilita la risoluzione dei conflitti

Esempi concreti:

  • Proporre un cambio di approccio spiegandone il motivo con rispetto.
  • Esprimere un dissenso con garbo: "Capisco il punto, ma vedo un rischio che vorrei portare all’attenzione."
  • Di fronte a una richiesta urgente e non pianificata, rispondere: "Per rispettare la scadenza dovremmo rivedere le priorità, possiamo parlarne?"

🔍 Come riconoscere (e migliorare) il proprio stile

  1. Fai attenzione al linguaggio che usi
    • Sei vago, accusatorio o chiaro?
  2. Osserva le reazioni degli altri
    • Ti evitano? Si aprono? Ti rispondono con diffidenza?
  3. Analizza le tue emozioni dopo una conversazione
    • Ti senti frustrato, in colpa o soddisfatto?
  4. Allena l'ascolto attivo
    • Lascia spazio all'altro senza giudicare subito.
  5. Pratica l’assertività
    • All'inizio sarà scomodo, ma poi diventa naturale (e liberatorio).

Conclusione

Ogni stile comunicativo ha radici profonde: esperienze, modelli appresi, contesto. Ma la buona notizia è che possiamo migliorare, imparando a esprimerci con chiarezza, empatia e rispetto.

    Lascia un commento

    Ti potrebbe interessare anche...

    Indirizzo

    Via Leonardo Da Vinci, 22, Paderno Dugnano